Per uniformare la modulistica dei nostri portali con quella regionale (MUDE), il modello 3534, attualmente denominato “DEPOSITO DELLA RAPPRESENTAZIONE DELLO STATO LEGITTIMO (comma 1-bis dell’art. 9-bis, art. 34-bis e comma 4 dell’art. 34-ter del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, art. 6 bis L.R. 8 luglio 1999 n. 19 e Deliberazione della Giunta Regionale 14 gennaio 2022, n. 2-4519)” è stato rinominato in “COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ASSEVERATA – CILA dichiarazione asseverata di atto di aggiornamento dell’effettiva condizione di un immobile (comma 1-bis dell’art. 9-bis, art. 34-bis e comma 4 dell’art. 34-ter del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, art. 6 bis, comma 5, L.R. 8 luglio 1999 n. 19 e Deliberazione della Giunta Regionale 14 gennaio 2022, n. 2-4519).
Allo stesso modo il modello il modello 3535 che si chiama “ATTESTAZIONE DEL TECNICO ABILITATO DEPOSITO DELLA RAPPRESENTAZIONE DELLO STATO LEGITTIMO (comma 3, art. 34-bis d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e comma 5, art. 6-bis L.R. 8 luglio 1999, n. 19)” viene rinominato in “ATTESTAZIONE DEL TECNICO ABILITATO – COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ASSEVERATA – CILA dichiarazione asseverata di atto di aggiornamento dell’effettiva condizione di un immobile (comma 1-bis dell’art. 9-bis, art. 34-bis e comma 4 dell’art. 34-ter del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 (TUE), art. 6 bis, comma 5, L.R. 8 luglio 1999 n. 19 e Deliberazione della Giunta Regionale 14 gennaio 2022, n. 2-4519)
In questo modo viene data conferma alla possibilità di produrre una documentazione che fotografa la legittimità degli immobili al di fuori di pratiche edilizie o atti di trasferimento della proprietà così come previsto al 5° comma dell’art. 6 bis della Legge Regionale n. 19/1999: “5. Le tolleranze esecutive di cui ai commi 1, 2 e 3 realizzate nel corso di precedenti interventi edilizi, non costituendo violazioni edilizie, sono dichiarate dal tecnico abilitato nella modulistica relativa a nuove istanze, comunicazioni o segnalazioni edilizie e rappresentate nei relativi elaborati progettuali o, in assenza di tali atti e di nuovi interventi edilizi, attraverso adeguati atti di aggiornamento della effettiva condizione dell’immobile“
Per le stesse motivazioni sono state modificate le attestazioni nel modello 3535 per allinearle al vademecum della Città di Torino – MUDE.
In questo modo la CILA modello 3534 potrà poi essere indicata nei titoli di legittimazione alla voce CILA